smaltimento calcinacci
smaltimento calcinacci

Come avviene lo smaltimento dei calcinacci a Roma?

Lo smaltimento dei calcinacci e dei rifiuti edili in generale, come cemento, mattoni, ceramiche, materiali di costruzione a base di amianto, asfalti, materiali isolanti (guaina bituminosa), vetri, plastiche, terre e rocce da scavo, è un’operazione estremamente delicata che va affrontata con le dovute cautele. Tali rifiuti, infatti, vengono classificati come “speciali” e devono, per questo motivo, essere trattati e smaltiti secondo delle modalità ben precise, previste dalla normativa vigente in materia edilizia.

Quindi, nell’ipotesi in cui ci si trovi nelle condizioni di dover scegliere una azienda alla quale affidarsi per ritirare, trasportare e smaltire i calcinacci e ogni altro genere di residuo edile, la scelta più saggia è, senz’altro, quella di affidarsi a qualcuno che abbia le certificazioni, le risorse e le competenze richieste in questo settore.
Una prima cautela da adottare nella scelta del partener da incaricare è sicuramente quella di selezionarne uno iscritto all’albo nazionale dei gestori dei rifiuti. Dopo di chè è bene assicurarsi di scegliere qualcuno che conosca perfettamente la normativa edilizia e che quindi offra la garanzia di non incorrere in nessun tipo di responsabilità, anche di tipo penale, che potrebbe comportare l’irrogazione di sanzioni anche molto salate.

Di per sé le procedure di ritiro, trasporto e smaltimento di calcinacci, sono molto semplici e, normalmente, sono due: con cassoni scarrabili o con autocarri di diversa portata. Nel primo caso l’azienda incaricata consegnerà il cassone e lo posizionerà nell’area cantiere; poi il cliente dovrà riempirlo, secondo il codice CER concordato; contestualmente al ritiro, verrà compilato, e rilasciato al cliente, il formulario di identificazione del rifiuto, in base alla normativa vigente; in fine, verrà effettuato lo svuotamento del cassone, che eventualmente verrà sostituito con uno vuoto, con il trasporto per lo smaltimento o il riciclaggio presso un impianto autorizzato. Nel secondo caso, invece, l’unica differenza sta nel fatto che i rifiuti verranno caricati, manualmente o meccanicamente, direttamente sul cassone del mezzo messo a disposizione dall’azienda. Per il resto la procedura rimane identica alla prima. Anche i mezzi di cui la ditta si avvale fanno sicuramente la differenza. Per questo motivo, scegliere un’azienda che sia dotata di automezzi tecnologici di ultima generazione, significherà ottimizzare anche il servizio.
L’entità e la quantità dei calcinacci e degli altri residui edili, oltre alle dimensioni del cassone che si intenda utilizzare, determineranno i costi della procedura.


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