Quando si parla del 5 per mille si fa riferimento a una parte di imposta sui redditi che corrisponde, appunto, allo 0.5%, e che il contribuente cede a uno degli enti no profit tra cui è possibile scegliere attingendo dalla lista di beneficiari che viene messa a disposizione dall’Agenzia delle Entrate. La scelta del 5 per mille non è obbligatoria, nel senso che i contribuenti non sono costretti a individuare una realtà a cui destinare questa quota delle proprie tasse. Nel caso in cui il contribuente non specifichi il codice fiscale di nessun ente e non metta la firma nel riquadro dedicato al 5 per mille, la sua quota finisce in automatico nelle casse dello Stato. Se, invece, il contribuente non specifica il codice fiscale di nessun ente ma mette la firma nel riquadro dedicato al 5 per mille, la sua quota finisce al settore selezionato in maniera proporzionale in funzione della quantità di preferenze ottenute da ogni ente di quella categoria.
Per quel che riguarda l’anno in corso, il termine da rispettare per la consegna è quello del 2 ottobre del 2023, sia per coloro che presentano il modello al CAF o a un altro intermediario abilitato, sia per coloro che presentano il modello al sostituto di imposta, sia per coloro che inoltrano il 730 compilato attraverso il sito web dell’Agenzia delle Entrate. Invece, il 30 novembre del 2023 rappresenta il termine per consegnare il modello Redditi ex Unico; per i titolari di partita IVA è prevista la trasmissione telematica della dichiarazione dei redditi. In relazione ai potenziali beneficiari del 5 per mille, l’Agenzia delle Entrate tutti gli anni diffonde online una lista aggiornata dei potenziali beneficiari, che comprende le organizzazioni, le associazioni e gli enti che hanno diritto ad accedere al 5 per mille. Tra queste realtà c’è anche Medici Senza Frontiere.
Questo, dunque, è ciò che è necessario sapere a proposito del 5 per mille associazioni no profit. Tutti i contribuenti che sono chiamati a redigere la dichiarazione dei redditi hanno la possibilità di devolvere a una organizzazione no profit il 5 per mille delle proprie tasse. Per essere certi che il proprio contributo sia destinato a Medici Senza Frontiere, non bisogna far altro che apporre una firma in corrispondenza del riquadro di riferimento per le onlus e poi indicare, nello spazio situato al di sotto della firma, il codice fiscale di Medici Senza Frontiere, che è 970 961 20 585.
Medici Senza Frontiere è un’organizzazione fondata nel 1971 a Parigi e che attualmente ha la sua sede principale in Svizzera, nella città di Ginevra. Si tratta di una realtà che ha più di 50 anni di attività alle spalle, e che trae dalle donazioni dei privati e dalle raccolte fondi tutti i finanziamenti necessari a garantire l’operato di decine di migliaia di professionisti in ogni angolo del mondo. Per questo motivo vale la pena di scegliere Medici Senza Frontiere come destinatario del proprio 5 per mille, ricordando che anche un contributo di poche decine di euro può fare la differenza per salvare una vita, per esempio consentendo l’acquisto di un vaccino o permettendo di comprare un kit contro la malnutrizione da cui sono afflitti ancora troppi bambini in tante zone povere del mondo.
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