Borgate romane
Borgate romane

Borgate romane: la storia

Quando si parla di borgate romane sono molti gli esempi che si possono fare; sia dai primi del '900 sino ad oggi non mancano gli esempi.

Via di Donna Olimpia

Questa via racchiude in sé tutta l'essenza tipica della periferia capitolina. Via di Donna Olimpia, iniziando dal nome, fa Intuire che non si tratta di una strada come tutte le altre ma di una che il destino di entrare nella storia della Capitale.

La Papessa

Quando si parla di una donna avida e ambiziosa, a Roma, non si può che fare il nome di Donna Olimpia Maidalchini, conosciuta meglio come la Papessa. Vissuta fra il 1500 ed il 1600, riuscì a evitare il convento A cui era destinata da giovane, accusando la sua guida spirituale di averla molestata.

Quindi, scongiurati i voti, mediante vari matrimoni, accumulò grandi ricchezze ma soprattutto una forte influenza. Molte sono le dicerie su Donna Olimpia, specie sul fatto che fosse lei a comandare il pontificato di Innocenzo X e che le decisioni che passavano tutte dalla sua volontà. Celebre è la leggenda che Bernini, per fare la fontana dei Quattro Fiumi a Piazza Navona, prima, dovette omaggiare la donna di un modello d’argento grande un metro e mezzo. Non mandò a dirgliele il cardinale Giovanni Battista Pallotta che si rimpiangeva Roma caduta in mano ad una donna di malaffare. Dicerie o meno, comunque, il mito di Donna Olimpia rimane.

Il quartiere popolare

Costruiti durante il regime fascista per far migrare i meno abbienti da quartieri più borghesi, i complessi popolari siti in via di donna Olimpia si trovano a due passi da Trastevere Monteverde vecchio. con gli anni, però, furono popolati anche da grandi intellettuali come per Pier Paolo Pasolini e Attilio Bertolucci. Proprio nell'area che ora è conosciuta come Monteverde nuovo, fu ambientato “Ragazzi di vita” e, anni dopo, “Poveri ma belli”, capolavoro di Dino Risi.

I Proietti

Attorno alla via non esistono soltanto leggende e poesie ma anche storie di violenza. negli anni 70 in questa zona operava un gruppo di malavitosi, i Proietti, che si occupavano di usura e controllo delle scommesse. era una vera e propria famiglia di criminali che presto incrocio il suo destino con la banda della Magliana della quale uccisero Er Negro, il capo. questo assassinio diede vita a degli scontri sanguinosi Che dietro molto da fare alle onoranze funebri di allora (clicca qui per informazioni su Cattolica San Lorenzo, leader nel settore della cremazione a Roma).


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