Un antico adagio ricorda che “si sa dove si nasce, non si sa dove si muore”, motivo per cui potrebbe essere utile sapere cosa fare in caso di traslazione della salma o delle ceneri verso una destinazione diversa dal luogo di residenza o di morte. Tra le pratiche per la cremazione a Roma rientrano anche quelle per il trasporto, la cui richiesta può essere inoltrata dal parente più prossimo del defunto o per delega dall’addetto dell’agenzia di onoranze funebri.
Il trasferimento della salma, dei suoi resti mortali o delle ceneri necessita di un’autorizzazione del Comune, il quale rilascia il decreto di autorizzazione al trasporto. I casi in cui è richiesta l’autorizzazione al trasporto sono:
Un parente o il delegato dell’agenzia di onoranze funebri presenta la domanda, indirizzata al Sindaco, applicando 2 marche da bollo (del costo vigente di 16 €, ma le tariffe possono variare nel tempo pertanto si consiglia sempre di verificare presso il Comune dove si svolge la pratica). I costi sono a carico del richiedente.
Prima di presentare la richiesta di trasporto delle ceneri sarà necessario presentare anche la denuncia di morte - entro 24 ore dalla morte (se il trasporto è dall’ospedale al cimitero di altro comune) – da inoltrare presso l’Ufficio di Stato Civile del comune di residenza del defunto. Altri documenti da presentare, a seconda dei casi, o anche diversi anni dopo la morte sono:
Le pratiche possono essere svolte personalmente o per intermediazione di un’agenzia funebre. Il trasporto delle ceneri può essere effettuato anche con mezzo privato e con poche ma essenziali precauzioni igieniche.
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