Parco delle Madonie
Parco delle Madonie

Meraviglie nei dintorni di Palermo: il Parco delle Madonie

 

La provincia di Palermo racchiude numerose gemme, naturalistiche e culturali, che offrono preziose occasioni escursionistiche a chi si regala un soggiorno nel capoluogo siciliano. Tra queste, merita una menzione speciale il Parco delle Madonie, un’oasi ambientale di grande pregio che può essere raggiunta in circa un’ora e mezza di macchina dalla città di Palermo.

Il Parco delle Madonie è il parco naturale dell’omonimo massiccio montuoso, situato sulla costa settentrionale siciliana, tra la valle del fiume Pollina e la valle dell’Imera settentrionale. L’area in questione offre un variegato mix di paesaggi unici nel loro genere: dalle dolci colline argillose delle valli di Gangi, di Petralie e Polizzi Generosa, al tratto più a nord della catena montuosa, caratterizzato dalla presenza di profonde vallate che digradano progressivamente verso il mare. All’interno del parco sono presenti alcuni fra i più elevati, nonché antichi, rilievi della Sicilia, primi fra tutti Pizzo Carbonara, Pizzo Antenna Grande e Monte San Salvatore – tutti intorno ai 2000 metri di altitudine – insieme a numerose aree d’interesse, fiore all’occhiello dei sentieri escursionistici del parco.

Tra i più amati, vi sono gli itinerari che percorrono il Geopark, la porzione di territorio che consente di scoprire una miscela unica di testimonianze geologiche e antropologiche della regione Sicilia. Questo tipo di sentieri, infatti, attraversa diversi borghi antichi dal fascino pittoresco – come la scenografica Castellana Sicula – che fanno capolino tra una natura rigogliosa, ricamata da alcuni spettacolari specchi d’acqua – il Lago Rosamarina e la Cascata Scopalacqua, per citare i più suggestivi. Per gli speleologi esperti, ci sono poi percorsi come il Sentiero Abisso del Vento, che, per circa un chilometro, si addentra nelle viscere di una grotta con un particolare fenomeno naturale: accostando l’orecchio alle sue rocce, si può sentire un suono che ricorda un forte scroscio d’acqua, che in realtà è dato dal passaggio del vento tra le pareti della grotta. L’itinerario si snoda nel territorio del Comune di Isnello, alle pendici di Cozzo Balatelli, e, come accennato, richiede un certo grado di preparazione fisica e tecnica.

Da non perdere, poi, sono le meravigliose spiagge che si distendono a breve distanza dal confine settentrionale del parco: assolutamente da aggiungere alla lista dei luoghi della provincia di Palermo da visitare sono ad esempio la Spiaggia Pollina, la Spiaggia Salinelle, il Lido di Cefalù e la Spiaggia Caldura. Ognuna con le sue peculiarità, queste oasi marine offrono acque miti e cristalline, collocate all’interno di cornici ambientali dal fascino unico.


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