La deumidificazione di un ambiente si rende necessaria quando, sulle pareti di un edificio, si iniziano ad intravedere le prime macchie di acqua: questo significa, infatti, che la casa è umida, per situazioni differenti e per fattori strutturali, oppure a causa di comportamenti sbagliati da parte di chi abita all’interno dell’immobile. L’umidità in casa è un problema serio (su tutte l'umidità di risalita o ascendente): come risolverlo?
Prima di tutto, bisogna capire da dove essa deriva: solo comprendendo ciò che c’è alla base di questo problema si può, infatti, dare un taglio netto alle abitudini sbagliate e quindi non ricadere nell’errore dopo che il problema sarà risolto. Se ad esempio ciò deriva da una eccessiva presenza di condensa, dovremo modificare le nostre abitudini, aprendo le finestre più spesso e più a lungo, soprattutto quando cuciniamo, per evitare che l’acqua in eccesso ed il vapore acqueo si depositino sulle pareti generando questo inconveniente.
Anche se il problema deriva dall’esterno come nel caso dell'umidità di risalita, è necessario rimediare: infatti, l’acqua che ristagna sulle pareti esterne dell’edificio, a lungo andare si può infiltrare attraverso le pareti interne, e ciò si verifica con maggior consuetudine specialmente in ambienti predisposti, come il bagno o la cucina.
Per limitare l’insorgenza di umidità sui muri e di risalita ci sono dei rimedi convenzionali, il cui successo però dipende effettivamente dal problema che ha generato l’insorgenza di macchie e di acqua. Oltre al discorso accennato sulla condensa e su come evitare che essa insorga in casa (aprire le finestre mentre si cucina, favorire arieggiamento della casa al mattino, specialmente nelle giornate di sole), si può evitare la presenza di macchie di acqua sulle pareti anche modificando altre abitudini, ovvero prevenendone la formazione evitando di posizionare all’interno della casa stendini con panni molto bagnati, o di annaffiare le piante più del dovuto.
Se il problema è relativo a umidità di risalita, bisogna prestare molta attenzione alle pareti esterne della casa, cercando prima di tutto di capire come favorire la non penetrazione di acqua sui muri. Sappiamo che essa è particolarmente problematica, specialmente per la struttura dell’abitazione, ma anche perché un problema di eccessiva acqua che non viene trattato può far insorgere presenza di muffa sui muri, con conseguenze molto pericolose anche per la salute di chi ci abita.
Il modo migliore per prevenire queste situazioni consiste nell’installare un deumidificatore elettrico che impedisca la risalita, ma laddove non vi sia la disponibilità economica per acquistarlo, si possono pensare altri metodi, come non convenzionali e non costosi deumidificatori fai da te: una bacinella con del sale grosso, oppure una lampada di sale posizionata su un mobile della stanza umida, rappresentano di per sé ottimi rimedi preventivi.
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