Mathieu Flamini
Mathieu Flamini

Milan: Mathieu Flamini saluta, felice la squadra rossonera

L’ingaggio di Mathieu Flamini nel Crystal Palace è stato accompagnato da una serie di polemiche per via dell’atteggiamento dell’ex centrocampista rossonero che ha preteso dalla società di essere svincolato per una serie di ragioni che hanno infastidito la tifoseria milanista. Secondo il Milan non è il club di una volta, dato che un giocatore all’interno di quella squadra non ha la possibilità di crescere a causa di una politica dirigenziale che pensa più ai numeri e ai risultati che ai legami da consolidare con i propri giocatori.

Per questa ragione il Flamini ha parlato di giocatori come pedine che non vengono in alcun modo valorizzati, aggiungendo una serie di dettagli denigranti sulla gestione degli allenamenti e delle convocazioni. Le sue parole hanno fatto eco nel club che ha preferito svincolarlo per evitare una battaglia legale per le sue parole diffamatorie. Questa scelta è stata molto apprezzata dai tifosi che sono stati vicini alla società in questa fase del calcio mercato.

Ora però Mathieu appare più sereno dopo la firma con il club di Premier League che ha deciso di ingaggiarlo sulla base delle sue 200 presenze con l’Arsenal e non per il percorso fatto con la squadra rosso nera, nonostante lo scudetto del 2011. Il passaggio al Milan è stato un po’ traumatico ha ammesso ma in un certo senso anche una salvezza perché era rimasto senza squadra dopo aver lasciato i Gunners.

Riguardo al suo nuovo ingaggio Flamini ha dichiarato: Il Crystal Palace è un club molto ambizioso, con grandi giocatori e non vedo l'ora di essere parte di questa squadra. E' una sfida molto interessante e sono molto felice di essere qui. Spero che avrò la possibilità di mostrare il mio gioco e il mio stile. Inoltre mi auguro che le polemiche svaniscono e si pensi alle cose serie”.

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