Lo stress durante la gravidanza può derivare da numerosi elementi: parenti troppo invadenti, preoccupazioni del futuro papà, problemi sessuali, ecc.
Non serve nascondere queste sensazioni. Parlatene insieme. Se fate finta che non esistano, possono diventare distruttive. Ciò che provate è normale e migliaia di coppie lo hanno sperimentato.
La tensione che sentite ha la funzione positiva di stimolarvi a riflettere sul futuro e a sviluppare le strategie più adatte per fronteggiare la nuova situazione. Per esempio, potreste decidere di evitare di incontrare determinati parenti fino a quando sarete in grado di affrontarli, oppure di andare insieme in clinica in modo che anche il partner conosca il medico o la levatrice e assista alla visita ginecologica.
Leggere insieme libri che trattano della nascita contribuisce a compensare la mancanza di esperienza diretta con la conoscenza del ruolo che un uomo può attivamente avere nel parto. Questo è ovviamente indipendente dal metodo di concepimento, quindi vale anche in casi di concepimento tramite inseminazione artificiale.
Stare insieme a letto, accarezzarsi ed esplorarsi reciprocamente è un modo di comunicare attraverso un contatto amorevole e tenero.
La gravidanza non è soltanto un periodo d'attesa. È il momento di scoprire insieme quali sono le cose importanti nel vostro rapporto e quale ambiente volete creare insieme per il bambino. Non si tratta qui di preparargli la cameretta e di comprare tante belle cose, ma di aiutarvi reciprocamente a trasformarvi da due persone sinora responsabili solo di se stesse in due genitori, una madre e un padre, con la nuova responsabilità che la nascita di un bambino comporta. Per questo, non nasce soltanto un bambino, ma anche una nuova famiglia, con tutto ciò che ne consegue. Una nuova avventura che ci permetterà di guardare il mondo con occhi diversi, con i nostri occhi e con i nostri di nostro figlio che scoprirà giorno dopo giorno le gioie e i dolori della vita.
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