“Il tuo quartiere non è una discarica”, la campagna dell'Ama per i rifiuti

Brutto vizio tutto made in Italy è quello di lamentarsi sempre dei problemi, spesso gravi, quando però si ha la coscienza sporca. Naturalmente questa non è una generalizzazione ma è solo un evidenziare un cattivo mezzo che spesso colpisce noi e i nostri concittadini. Il tema principe al quale può essere applicato questa cattiva abitudine è il tema dei rifiuti visto che, dopo l'emergenza smaltimento rifiuti Roma dello scorso anno e le lamentale di questa estate, spesso i romani continuano non percepire l'importanza della corretta raccolta dell'immondizia. Scene poi di strade appena ripulite che dopo neanche un giorno ritornano ad essere un ricettacolo di carte e volantini è indice che, aldilà delle spesso gravi colpe degli amministratori, bisogna agire anche per educare il cittadino.

“Il tuo quartiere non è una discarica”

Proprio in quest'ottica Ama, soprattutto ora con il Giubileo della Misericordia che farà aumentare notevolmente le tonnellate di rifiuti giornalieri, ha lanciato in collaborazione con il TgR Lazio la campagna “Il tuo quartiere non è una discarica” proprio per sensibilizzare i romani sul tema.  Si tratta in pratica di una domenica al mese dove viene fatta la raccolta straordinaria dei rifiuti ingombranti e particolari, alternando ogni volta i municipi pari a quelli dispari dalle 8.00 alle 13.00.

Lo smaltimento ordinario

Comunque oltre a queste domeniche straordinarie sono diverse le modalità per smaltire tutti quei rifiuti che non possono essere inseriti nei normali cassonetti, ovvero tutti quei rifiuti ingombrati come porte, armadi o mobili in generale, i rifiuti elettrici come tv, radio, computer o monitor. Naturalmente fanno parte di questo elenco anche tutti quei rifiuti speciali come i calcinacci, le batterie delle auto o gli oli esausti. Tutti questi rifiuti possono essere smaltiti venendo portati ad uno dei tanti centri di raccolta della capitale, oppure telefonando per far si che vangano smaltiti a domicilio, in questo caso il servizio può essere gratuito ma anche a pagamento in alcuni casi specifici.