La pubblicità ha introdotto nell'immaginario collettivo lo spauracchio della macchia, proponendo tutta una serie di detersivi chimici per sconfiggerla. Per salvaguardare l'ambiente, invece, i vari e numerosi tipi di macchie possono essere eliminati semplicemente ricorrendo a una serie di prodotti e metodi naturali.
Oggigiorno infatti il ricorso facile all’elettrodomestico, in questo caso ad esempio alla lavatrice, ha fatto sì che questi metodi naturali stiano man mano sparendo dalla nostre abitudini quotidiane. Non è un caso infatti che i vari centri di assistenza o riparazioni elettrodomestici (lavatrici, frigoriferi..) come l’assistenza whirlpool a Torino, Napoli, Milano etc o anche Bosch, Rex etc.. abbiano sempre la fila di persone che portano in riparazione la loro lavatrice, lavastoviglie etc…sarà perché sono tra gli elettrodomestici più utilizzati in casa? Certamente si.
Ogni tanto vanno decisamente spenti, a vanno usate le mani, unitamente a una serie di accorgimenti che elencheremo in questo articolo a seconda della macchia in questione.
Arancia: ammorbidite con un po' di glicerina; risciacquate con acqua tiepida.
Bruciato: trattate subito con acqua e aceto o con succo di limone e sciacquate. Oppure mettete sulla macchia per un quarto d'ora una fetta di cipolla cruda.
Caffè: sfregate la macchia con sapone di Marsiglia leggermente umido; fate ammorbidire in acqua calda, poi risciacquate bene. Oppure spargete soda sopra la macchia e passate un panno umido.
Catrame: trattate con acqua e sapone; sfregate i resti con alcol puro. Potete usare anche un tuorlo d’uovo o burro non salato che devono essere lavati via dopo alcune ore.
Ciliegie: lavate con acqua e sapone; tamponale le macchie rimaste con un po’ di latte, lasciate agire e dopo una o due ore risciacquate.
Cioccolato: lavate con acqua saponata fredda e tamponate con una soluzione. in parti uguali, di acqua, alcol e ammoniaca. Oppure bagnate con un miscuglio di glicerina e tuorlo d'uovo. lasciate agire e sciacquate con acqua tiepida più volte.
Collante: ammorbidite con acqua calda, passate con aceto caldo e risciacquate.
Erba: per il cotone e il bianco, mettete a mollo in acqua molto calda, quindi risciacquate. Se non è sufficiente, immergete e strofinate la parte in latte freddo. Per le macchie vecchie: sfregate con succo di limone e risciacquate con acqua tiepida.
Fondo tinta: tamponate con etere e lavate con acqua e sapone.
Frutta: lavate in acqua molto calda e tamponate con alcol. Alla fine lavate con acqua e ammoniaca. Oppure trattatele con latte intero fresco e, dopo averle lasciate asciugare, risciacquate con acqua fredda. Le macchie di frutta si possono togliere anche con aceto o succo di limone
Gomma da masticare: mettete l'indumento in un sacchetto e lasciatelo un'ora nel congelatore. Alla fine la gomma potrà essere grattata via facilmente.
Grasso: se si agisce subito, le macchie non vanno trattate con acqua (che fa coagulare il grasso): è meglio applicarvi sopra borotalco o lievito in polvere.
Inchiostro: provate con alcol denaturato oppure mettete a bagno la parte macchiata in latte acido e poi in acqua e limone; dopo un'ora fate bollire con detersivo. Potete anche trattare la macchia con l'acqua di cottura (non salata) dei fagioli bianchi.
Pesca: provate con glicerina, lasciate agire, poi lavate in acqua e sapone e risciacquate.
Mirtilli: immergete nel latte la parte interessata e risciacquate in acqua calda.
Pennarelli: sciogliete fecola in acqua fredda, applicate e lasciate asciugare: poi spazzolate e, se necessario, ripetete l'operazione.
Pomodori: usate acqua saponata calda. Le macchie vecchie vanno ammorbidite in acqua e detersivo; potete anche aggiungere un po’ di acqua ossigenata .
Profumo: le macchie vanno via facilmente con ammoniaca.
Rossetto: sfregate con glicerina; quando la macchia si è sciolta lavate con acqua.
Ruggine: usate sale fino e succo dì limone e lasciate al sole per un'ora. Oppure trattate la macchia con aceto e lavate con acqua e ammoniaca.
Spinaci: strofinate con una patata cruda e lavate con sapone di Marsiglia in acqua tiepida.
Sudore: usate aceto puro oppure ammoniaca diluita. L'odore di sudore scompare se si mette la parte del vestito tra due panni imbevuti con una soluzione di acqua ed ammoniaca e la si passa delicatamente con il ferro a vapore.
Vino rosso: cospargete di sale, quindi lavate con acqua calda. Oppure cospargete di sale, poi lavate con sapone e succo di limone concentrato. Potete usare anche l'acqua di cottura dei fagioli bianchi, non salata.
Credit: Optimamente Srl - Web marketing & web development
